Febbraio, 2025
Ode To Things

Ode to Things

Ronan Bouroullec, John Currin, Filippo de Pisis, Peter Dreher, Nathalie Du Pasquier, Luigi Ghirri, Damien Hirst, Georges Jouve, Ingeborg Lundin, Aimée Moreau, Fischli/Weiss, Ed Ruscha, Ettore Sottsass, Rudolf Stingel, Wolfgang Tillmans, Goran Trbuljak e Franco Vimercati.

06.02.2025 – 08.08.2025
Spazio Mutina Fiorano

Il 6 febbraio 2025 Mutina for Art inaugura Ode to Things, un nuovo progetto espositivo nella sede Mutina di Fiorano Modenese in cui opere d’arte moderna e contemporanea incontrano il design moderno e contemporaneo. La mostra – che prende il titolo dall’omonima poesia di Pablo Neruda – mette in luce l’importanza degli oggetti che ci circondano e della rivoluzionaria possibilità di immaginarli e reimmaginarli nello spazio, in relazione al nostro corpo e al nostro sentire.

Il progetto, a cura di Sarah Cosulich, riunisce una selezione di ventisei opere d’arte e di design (tra cui le Editions, realizzate in ceramica da Mutina) provenienti dalla collezione di Massimo Orsini. Attraverso dipinti, fotografie e sculture di diciassette artisti e designer, la mostra stabilisce un dialogo tra diversi tipi di nature morte, suggerite, costruite, ispirate o derivate: vasi, bottiglie e bicchieri si riflettono, riecheggiano e si moltiplicano nello spazio, come in un fluido e apparente gioco di specchi. La vita delle cose, fonte di ispirazione imprescindibile nel lavoro ceramico di Mutina e soggetto significativo della collezione, diviene stimolo per un confronto senza gerarchie che prende la forma di un’unica grande composizione. Come nella poesia di Neruda, “l’inanimato” prende vita, gli oggetti divengono figure all’interno di un palcoscenico e, nella loro bidimensionalità e tridimensionalità, suggeriscono spazi stratificati e narrazioni.

Ode to Things celebra l’importanza del quotidiano, evidenziando i diversi approcci con cui gli oggetti comuni vengono interpretati. Linguaggio, forma, metafora esistenziale, funzionalità, richiamo ironico, studio fenomenologico, rappresentazione intima e soggettiva, pretesto per indagare i limiti della pittura: in mostra immagini e cose fanno emergere un complesso paesaggio del desiderio umano, delle inquietudini e della bellezza dell’ordinario. Gli oggetti si rivelano nell’eleganza della forma e nella complessità semantica delle loro costruzioni, in un costante corto circuito tra modernismo, illusionismo, vanitas e seduzione.

Presentata in occasione del ventesimo anniversario di Mutina, Ode to Things è anche una celebrazione delle tre anime dell’azienda. Il progetto espositivo si configura infatti come un dialogo tra arte, design e ceramica, dando vita a una narrazione visiva e concettuale che riflette l’identità e la visione del brand. Le opere in mostra diventano così un omaggio al percorso creativo di Mutina, che da oltre vent’anni collabora con i più grandi designer contemporanei per celebrare l’essenza della materia ceramica.

ARTISTI E DESIGNER IN MOSTRA

Ronan Bouroullec, John Currin, Filippo de Pisis, Peter Dreher, Nathalie Du Pasquier, Luigi Ghirri, Damien Hirst, Georges Jouve, Ingeborg Lundin, Aimée Moreau, Fischli/Weiss, Ed Ruscha, Ettore Sottsass, Rudolf Stingel, Wolfgang Tillmans, Goran Trbuljak, Franco Vimercati.

Per maggiori informazioni contattare:

Stefano Pitigliani
press@mutina.it
+39 348 1412001

PRESS KIT

Ceramiche Mutina Spa
Via del Crociale 25 | Fiorano MO Italia
T. +39 0536 812800 F. +39 0536 812808
mutina.it
Mutina Copyright © 2025
All Rights Reserved